(ANSA) – UDINE, 29 APR – Parte oggi da Udine il primo carico di materiali indispensabili per proteggere le diverse opere d’arte presenti nei musei ucraini. E’ il passo d’avvio dell’iniziativa Save Ukraine Art 22 che si pone l’obiettivo di contribuire a salvaguardare il patrimonio culturale dell’Ucraina. Si tratta di materiali di imballaggio, di apparecchiature in grado di mantenere la temperatura e l’umidità e di attrezzature per fotografare e schedare i vari beni, tutto quanto è utile per salvaguardare quadri, sculture, oggetti d’arte, libri, ed evitare che possano essere danneggiati o dispersi durante il conflitto. Save Ukraine Arte 22 è nata dopo che l’appello lanciato da alcuni direttori di musei di Leopoli e da Marco Gallipoli, italiano residente a Leopoli con la moglie Ustyna Soroka, docente all’istituto d’arte di Leopoli, è stato raccolto da Lucio Gomiero, manager d’azienda e docente alle Università di Venezia e Trieste: insieme hanno dato vita a un team di progetto che via via si sta allargando a livello nazionale. L’iniziativa è supportata anche da istituzioni come il Mip -Politecnico di Milano, l’Università Iuav di Venezia e l’associazione ManagerItalia. “Quello odierno è il primo carico ed è ovvio che non basterà – spiega Gomiero – L’Ucraina vanta uno straordinario patrimonio culturale, ricco di numerose opere d’arte, senza contare che ben sette dei suoi siti sono iscritti nella lista dei patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Per questo riteniamo indispensabile dare continuità nel tempo a questa iniziativa e chiediamo alle aziende e ai musei in primis che abbiano il materiale richiesto di contribuire e donare“. (ANSA).
